sabato 21 dicembre 2013

Ancora long su Ansaldo STS

E' uno tra i miei titoli preferiti. Ansaldo nasce nel 1853 nel momento in cui l'Italia avvia il suo processo di rivoluzione industriale. Oggi è ancora in in vetta tra le migliori azioni del nostro mercato e con i suoi conti in ordine rappresenta una buona opportunità di investimento.
Dal punto di vista grafico si aprono due opportunità.
La prima è una entrata al livello attuale cogliendo il rimbalzo sulla linea di trend dinamico.
La seconda opportunità si trova ad un livello più basso. Si potrebbe attendere che i prezzo scenda a 7,4. Questo prezzo è estremamente interessante. corrisponde al 50% di ritracciamanento di fibonacci unitamente al supporto dinamico offerto dalla bandiera rialzista in formazione. In ogni caso il mio acquisto sarà al sicuro perché il titolo in questione ha dei buoni fondamentali. Il target finale è nell'intorno dei 10 euro.


domenica 15 dicembre 2013

In attesa del risveglio.

Riprendiamo in esame alcune azioni che stiamo seguendo:
Atlantia ha chiuso la settimana in negativo con perdita complessiva di -1,13%. Lo scenario nel breve è piuttosto compromesso, il prezzo si sta muovendo all'interno di un canale il cui livello inferiore è già stato testato in diverse occasioni; il cedimento dell'area 15,70-15,65 € potrebbe lasciar presagire una correzione fino a 15,30-15,35€ prima e 15,00€ poi. Scenario che mi auguro non si concretizzi. Atlantia staccherà il dividendo il 23/12/2013.


Enel Green Power: dopo la spettacolare pin di venerdì 6/12, il prezzo ha reagito con 2 movimenti al rialzo estremamente potenti, la lunga candela verde fatta segnare Martedì scorso ha messo in luce una ripresa del movimento rialzista che non è stato minato dalla movimento di storno del giorno successivo. Nel breve il trend rimane positivo con possibilità di andare a ritestare la resistenza posta a 1,80€. Enel GP ha fatto segnare un +3,77% su base settimanale.


Estremamente sconfortante il set-up di Eni, il grafico risulta abbastanza eloquente. Attendiamo il test di area 16,10-15,95 tenendo presente che una violazione di questi livelli peggiorerebbero ulteriormente la situazione. Mi attendo un minimo di rimbalzo da questi livelli, da osservare che la EMA 50 sta per incrociare al ribasso la MA 200. La perdita di ENI su base settimanale è del 4,23%.


SNAM ha chiuso la settimana con movimento perentorio al rialzo (+1,01%), confermando il trend positivo di breve e lungo periodo. Si è lasciata alle spalle l'area 3,80 salendo fino a 3,85€ per poi ritracciare fino a 3,81€; questa resistenza dovrà essere abbattuta per poter proseguire di nuovo il suo movimento rialzista almeno fino a 3,90€. Primo livello da superare sarà l'area 3,82. 


venerdì 13 dicembre 2013

Strategia su Mediobanca

Vedo la possibilità di entrare su Mediobanca sfruttando la recente correzione.
Ideale una entrata nell'area 5,70-5,72 dove si può notare una confluenza dei livelli di  Fibonacci.
In alternativa è valida l'entrata alla rottura della bandiera rialzista (6,3 circa). Primo Target a 7,0 -7,1 ( Taget price).


domenica 8 dicembre 2013

Chiusa una settimana pesante, ora sarà Rally?

Piazza Affari e le maggiori borse europee hanno archiviato la seduta di Venerdì con gli indici in territorio positivo (finalmente). Gli operatori erano concentrati sulla diffusione dei dati sull’occupazione di Novembre negli Stati Uniti, la paura del tapering anticipato a Dicembre ha influenzato il sentiment generale ma secondo gli addetti ai lavori la crescita dei posti di lavoro nello scorso mese, non è stato tanta elevata da costringere la FED a rallentare il programma di acquisto dei titoli di stato. 
Vediamo la situazione su alcuni titoli, partendo da Atlantia: dopo il rimbalzo e l'attesa delle prime contrattazioni del nuovo soggetto Atlantia-Gemina, il titolo ha seguito la sorte generale del listino: 4 giorni di storno e solo Venerdì si è parzialmente ripresa con una timida reazione. Il trend di fondo è ancora rialzista ed anche Morgan Stanley ha ritoccato il suo giudizio portandolo a “Overweight” con prezzo obiettivo di 19€. 


Eni ha completato uno storno che l'ha portata a testare un livello di prezzo piuttosto critico intorno ai 16,80 €. Da questo livello sembra aver reagito Venerdì chiudendo la prima candela verde da oltre 2 settimane. La pin di chiusura sembra preannunciare una ripartenza già Lunedì, contrariamente, un'ulteriore chiusura sotto questi livelli potrebbe lasciar spazio a un nuovo movimento fino a 16,4 € prima e poi ancora oltre fino a 15,6 €. Da monitorare attentamente, del resto, la EMA 20 ha incrociato al ribasso la EMA 50 e questo ci deve far riflettere.


Discorso analogo per Enel Green Power, il ritracciamento si è fermato poco sotto il 61% di Fibonacci è la chiusura di Venerdì ci lascia davanti ad una pin estremamente invitante. Il trend di lungo periodo è ancora positivo. Tuttavia se l'attuale livello respingesse di nuovo il prezzo, i livelli da monitorare saranno 1,65 € prima e 1,58 € poi. Ritengo sia più opportuno attendere l'apertura di Lunedì.