Atlantia ha chiuso la settimana in negativo con perdita complessiva di -1,13%. Lo scenario nel breve è piuttosto compromesso, il prezzo si sta muovendo all'interno di un canale il cui livello inferiore è già stato testato in diverse occasioni; il cedimento dell'area 15,70-15,65 € potrebbe lasciar presagire una correzione fino a 15,30-15,35€ prima e 15,00€ poi. Scenario che mi auguro non si concretizzi. Atlantia staccherà il dividendo il 23/12/2013.
Enel Green Power: dopo la spettacolare pin di venerdì 6/12, il prezzo ha reagito con 2 movimenti al rialzo estremamente potenti, la lunga candela verde fatta segnare Martedì scorso ha messo in luce una ripresa del movimento rialzista che non è stato minato dalla movimento di storno del giorno successivo. Nel breve il trend rimane positivo con possibilità di andare a ritestare la resistenza posta a 1,80€. Enel GP ha fatto segnare un +3,77% su base settimanale.
Estremamente sconfortante il set-up di Eni, il grafico risulta abbastanza eloquente. Attendiamo il test di area 16,10-15,95 tenendo presente che una violazione di questi livelli peggiorerebbero ulteriormente la situazione. Mi attendo un minimo di rimbalzo da questi livelli, da osservare che la EMA 50 sta per incrociare al ribasso la MA 200. La perdita di ENI su base settimanale è del 4,23%.
SNAM ha chiuso la settimana con movimento perentorio al rialzo (+1,01%), confermando il trend positivo di breve e lungo periodo. Si è lasciata alle spalle l'area 3,80 salendo fino a 3,85€ per poi ritracciare fino a 3,81€; questa resistenza dovrà essere abbattuta per poter proseguire di nuovo il suo movimento rialzista almeno fino a 3,90€. Primo livello da superare sarà l'area 3,82.
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