Ci si avvia verso la fine d'anno con conseguente rallentamento delle attività da parte degli investitori, tuttavia Lunedì abbiamo potuto assistere ad interessanti movimenti direzionali.
Partiamo da Atlantia che proprio Lunedì ha staccato il suo dividendo, nonostante ciò, il prezzo non ha subito "tracolli" e si è mantenuto a ridosso della quota fisologica di 16 € per azione. La fase laterale prosegue, bisognerà attendere il superamento deciso di quota 16,30 prima e 16,50 poi per decretare la ripresa dell' up- trend.
Enel G.P. ha messo a segno una rincorsa strepitosa che l'ha riportata quasi ai livelli massimi raggiunti negli ultimi mesi. Il chiaro segnale di "price action"individuato il 6 Dicembre (pin bar che ha toccato la trend line di lungo periodo) ci ha permesso di aprire una posizione long da quota 1,705€. La "Long white candle" di Giovedì scorso rappresentava un ulteriore segnale di forza del trend (rottura decisa di area 1,76), ora ci troviamo prossimi all'area 1,83 (nostro primo target) che se rotta potrebbe lasciare spazio a nuovi allunghi.
Anche SNAM ha messo in mostra nelle ultime 2 settimane, un movimento direzionale molto forte. Dopo aver toccato quota 3,71 è rimbalzata con forza fino a ieri, la candela di chiusura è molto eloquente, una morubozu che attesta ancora una forte predominanza rialzista. Tuttavia ci troviamo di fronte ad un importante livello di resistenza, solo la rottura di area 3,96 potrà decretare un nuovo allungo. Siamo long da 3,85.
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