Si è completata la correzione e come previsto qualche mese fa siamo giunti a quota 18.000.
Da questo livello si riparte con un obiettivo di riportasi in area 20.500. Ottimi gli ETF Long a leva . Così come ho cavalcato la correzione così sono entrato a cavallo della nuova onda rialzista con leva 3X. Ritengo inoltre molto conveniente l'acquisto di titoli ad alta capitalizzazione e ad elevata cedola che in questo momento presentano un prezzo interessante. Eni, Snam , Terna... La lista completa si trova nel post del 23/08/2014. La politica espansiva della BCE unitamente alla politica fiscale espansiva del governo potrebbero guidare la risalita a quota 22.500 e oltre.
sabato 18 ottobre 2014
sabato 11 ottobre 2014
FTSE MIB Nel pieno della correzione
A Metà Agosto la mia previsione al ribasso sembrava fuori luogo, l'euforia del momento portava molti a cadere nella trappola per tori che spingeva il valore del FTSMIB da 18.800 a 21.300.
Ora si torna a ridosso dei 18.800.
Si tratta dell'ultimo livello prima che il trend primario venga giudicato definitivamente ribassista; da qui passa il 50% di Fibo, la fine della strategia short scattata dalla rottura della trend line ; c'è un supporto statico e uno dinamico di lungo termine.
Sotto i 18.800 potremmo assistere ad una accelerazione.
I contesti europeo e USA vedono una forte correzione in atto con la rotture di importanti supporti e trend line. Posizionarsi long sulla doji visibile sul daily del FTSE MIB è po' troppo rischioso e preferisco attendere ulteriori segnali. E' probabile che questa correzione possa essere accompagnata da una fase laterale di accumulazione e in questi casi non c'è la fretta di posizionarsi.
Attendo che il FTSE MIB tocchi 18.800 e la forma della candela che arriverà a questo livello potrà invitare o meno all'aperture di una nuova strategia, per il momento si resta fuori.
Ora si torna a ridosso dei 18.800.
Si tratta dell'ultimo livello prima che il trend primario venga giudicato definitivamente ribassista; da qui passa il 50% di Fibo, la fine della strategia short scattata dalla rottura della trend line ; c'è un supporto statico e uno dinamico di lungo termine.
Sotto i 18.800 potremmo assistere ad una accelerazione.
I contesti europeo e USA vedono una forte correzione in atto con la rotture di importanti supporti e trend line. Posizionarsi long sulla doji visibile sul daily del FTSE MIB è po' troppo rischioso e preferisco attendere ulteriori segnali. E' probabile che questa correzione possa essere accompagnata da una fase laterale di accumulazione e in questi casi non c'è la fretta di posizionarsi.
Attendo che il FTSE MIB tocchi 18.800 e la forma della candela che arriverà a questo livello potrà invitare o meno all'aperture di una nuova strategia, per il momento si resta fuori.
sabato 4 ottobre 2014
Tempo di correzioni.
Il FTSE MIB sembra muoversi in un calale ribassista che dovrebbe portare al un target di 18000-19000 entro fine anno.
Da evidenziare che la formazione "Harami" di venerdì (candela verde contenuta nella lunga candela rossa di giovedì scorso) potrebbe annunciare una correzione positiva nel breve periodo.
Sul fronte USA si evidenzia in modo crescente la divergeva tra nuovi massimi e momentum.
Un ritorno dello S&P500 a quota 2.000 rappresenta una occasione di entrata short, magari con un EFT a leva.
Da evidenziare che la formazione "Harami" di venerdì (candela verde contenuta nella lunga candela rossa di giovedì scorso) potrebbe annunciare una correzione positiva nel breve periodo.
Sul fronte USA si evidenzia in modo crescente la divergeva tra nuovi massimi e momentum.
Un ritorno dello S&P500 a quota 2.000 rappresenta una occasione di entrata short, magari con un EFT a leva.
sabato 13 settembre 2014
FTSE MIB -- difficile lettura
Il grafico daily si offre a diverse interpretazioni.
E' visibile un pattern grafico riconducibile ad una bandiera rialzista ( linee inclinate blu) ; è visibile un pattern di trading range (18.800-22.500). Le forti aspettative, che hanno spinto il FTSE MIB da 15.000 a 22.500 da Giugno 13 a Giugno 14, si sono infrante contro i deludenti macro economici.
(recessione, deflazione e disoccupazione). Le recenti mosse della BCE hanno risollevato le aspettative guidando il rimbalzo da 18.800 agli attuali 21.000. Sappiamo però la riduzione del tasso di interesse non può avere effetto immediato e che prima di raccogliere qualche segnale positivo sul mercato dei beni possono passare svariati trimestri. Le politiche economiche del nostro governo non hanno ancora preso la via dell'espansione fiscale e così la situazione del nostro mercato azionario rimane incerta.
Operativamente ritengo interessante l'aquisto di titoli sugli estremi del trading range in area 18.000-19.000 o sopra 22.500. Entrate sui livelli attuali comportano un risk reward sbilanciato.
E' visibile un pattern grafico riconducibile ad una bandiera rialzista ( linee inclinate blu) ; è visibile un pattern di trading range (18.800-22.500). Le forti aspettative, che hanno spinto il FTSE MIB da 15.000 a 22.500 da Giugno 13 a Giugno 14, si sono infrante contro i deludenti macro economici.
(recessione, deflazione e disoccupazione). Le recenti mosse della BCE hanno risollevato le aspettative guidando il rimbalzo da 18.800 agli attuali 21.000. Sappiamo però la riduzione del tasso di interesse non può avere effetto immediato e che prima di raccogliere qualche segnale positivo sul mercato dei beni possono passare svariati trimestri. Le politiche economiche del nostro governo non hanno ancora preso la via dell'espansione fiscale e così la situazione del nostro mercato azionario rimane incerta.
Operativamente ritengo interessante l'aquisto di titoli sugli estremi del trading range in area 18.000-19.000 o sopra 22.500. Entrate sui livelli attuali comportano un risk reward sbilanciato.
Iscriviti a:
Post (Atom)