domenica 29 dicembre 2013

Azioni: investire e non giocare ...

Per chi crede ancora in questo luogo comune e si tiene ben lontano da questa possibilità di investimento, vorrei riproporre due frasi tratte dal libro di Antonello Di Mascio "Investire con l'analisi fondamentale": 

"in Borsa non si "gioca" ma si finanzia il sistema produttivo: i prezzi nel lungo termine esprimono il valore reale delle imprese quotate, nel breve viceversa si possono avere sopra o sottovalutazioni che creano appunto opportunità operative."

e ancora: 

"l'investimento in Borsa presuppone la consapevolezza dei rischi a cui ci si espone e la conoscenza del quadro normativo e dello scenario economico nel quale si investe. Essere consapevoli vuol dire essere in grado di interpretare e contestualizzare una notizia o un dato pubblicato sui siti web o su un quotidiano finanziario."

Per chi desidera affacciarsi a questo nuovo metodo di investimento e conoscere in prima persona cosa significhi attuarlo, diventa indispensabile prendere atto dei rischi a cui si va in contro. 
Una volta preso atto del proprio (scarso) livello di conocenza del mercato azionario, è necessario avere il "coraggio" e" l'umiltà" di fare il primo passo e lasciarsi alle spalle il preconcetto: impegnare una parte del proprio tempo ad apprendere le basi dell'analisi fondamentale e dell'analisi tecnica consapevoli della necessità di dedicare con continuità energie e risorse allo studio di questa materia. 
Meglio se si possono scambiare le proprie idee e pensieri con chi condivide con voi lo stesso obiettivo.
Noi lo stiamo facendo attraverso questo blog, voi cosa aspettate?

mercoledì 25 dicembre 2013

... e Terna?

Completiamo l'analisi con Terna che nell'ultima seduta a messo a segno un'interessante movimento rialzista. Apprlicando la "Price Action" notiamo che si è venuta a formare una morubozu perfetta e quindi un ulteriormente rafforzamento del movimento in atto. Come è possibile osservare la morubozu assume in oltre la configurazione "Bullish Engulfing" in questo caso va interpretata come segnale di continuazione di trend
Resterà da vedere la reazione al test del livello 3,60 la cui rottura potrebbe avere come obbiettivo il livello di 3,65.


martedì 24 dicembre 2013

Analisi posizioni

Rivediamo le nostre posizioni dopo la giornata di Lunedì 23 Dicembre.
Ci si avvia verso la fine d'anno con conseguente rallentamento delle attività da parte degli investitori, tuttavia Lunedì abbiamo potuto assistere ad interessanti movimenti direzionali. 
Partiamo da Atlantia che proprio Lunedì ha staccato il suo dividendo, nonostante ciò, il prezzo non ha subito "tracolli" e si è mantenuto a ridosso della quota fisologica di 16 € per azione. La fase laterale prosegue, bisognerà attendere il superamento deciso di quota 16,30 prima e 16,50 poi per decretare la ripresa dell' up- trend. 



Enel G.P. ha messo a segno una rincorsa strepitosa che l'ha riportata quasi ai livelli massimi raggiunti negli ultimi mesi. Il chiaro segnale di "price action"individuato il 6 Dicembre (pin bar che ha toccato la trend line di lungo periodo) ci ha permesso di aprire una posizione long da quota 1,705€. La "Long white candle" di Giovedì scorso rappresentava un ulteriore segnale di forza del trend (rottura decisa di area 1,76), ora ci troviamo prossimi all'area 1,83 (nostro primo target) che se rotta potrebbe lasciare spazio a nuovi allunghi.



Anche SNAM ha messo in mostra nelle ultime 2 settimane, un movimento direzionale molto forte. Dopo aver toccato quota 3,71 è rimbalzata con forza fino a ieri, la candela di chiusura è molto eloquente, una morubozu che attesta ancora una forte predominanza rialzista. Tuttavia ci troviamo di fronte ad un importante livello di resistenza, solo la rottura di area 3,96 potrà decretare un nuovo allungo. Siamo long da 3,85.



sabato 21 dicembre 2013

Ancora long su Ansaldo STS

E' uno tra i miei titoli preferiti. Ansaldo nasce nel 1853 nel momento in cui l'Italia avvia il suo processo di rivoluzione industriale. Oggi è ancora in in vetta tra le migliori azioni del nostro mercato e con i suoi conti in ordine rappresenta una buona opportunità di investimento.
Dal punto di vista grafico si aprono due opportunità.
La prima è una entrata al livello attuale cogliendo il rimbalzo sulla linea di trend dinamico.
La seconda opportunità si trova ad un livello più basso. Si potrebbe attendere che i prezzo scenda a 7,4. Questo prezzo è estremamente interessante. corrisponde al 50% di ritracciamanento di fibonacci unitamente al supporto dinamico offerto dalla bandiera rialzista in formazione. In ogni caso il mio acquisto sarà al sicuro perché il titolo in questione ha dei buoni fondamentali. Il target finale è nell'intorno dei 10 euro.


domenica 15 dicembre 2013

In attesa del risveglio.

Riprendiamo in esame alcune azioni che stiamo seguendo:
Atlantia ha chiuso la settimana in negativo con perdita complessiva di -1,13%. Lo scenario nel breve è piuttosto compromesso, il prezzo si sta muovendo all'interno di un canale il cui livello inferiore è già stato testato in diverse occasioni; il cedimento dell'area 15,70-15,65 € potrebbe lasciar presagire una correzione fino a 15,30-15,35€ prima e 15,00€ poi. Scenario che mi auguro non si concretizzi. Atlantia staccherà il dividendo il 23/12/2013.


Enel Green Power: dopo la spettacolare pin di venerdì 6/12, il prezzo ha reagito con 2 movimenti al rialzo estremamente potenti, la lunga candela verde fatta segnare Martedì scorso ha messo in luce una ripresa del movimento rialzista che non è stato minato dalla movimento di storno del giorno successivo. Nel breve il trend rimane positivo con possibilità di andare a ritestare la resistenza posta a 1,80€. Enel GP ha fatto segnare un +3,77% su base settimanale.


Estremamente sconfortante il set-up di Eni, il grafico risulta abbastanza eloquente. Attendiamo il test di area 16,10-15,95 tenendo presente che una violazione di questi livelli peggiorerebbero ulteriormente la situazione. Mi attendo un minimo di rimbalzo da questi livelli, da osservare che la EMA 50 sta per incrociare al ribasso la MA 200. La perdita di ENI su base settimanale è del 4,23%.


SNAM ha chiuso la settimana con movimento perentorio al rialzo (+1,01%), confermando il trend positivo di breve e lungo periodo. Si è lasciata alle spalle l'area 3,80 salendo fino a 3,85€ per poi ritracciare fino a 3,81€; questa resistenza dovrà essere abbattuta per poter proseguire di nuovo il suo movimento rialzista almeno fino a 3,90€. Primo livello da superare sarà l'area 3,82. 


venerdì 13 dicembre 2013

Strategia su Mediobanca

Vedo la possibilità di entrare su Mediobanca sfruttando la recente correzione.
Ideale una entrata nell'area 5,70-5,72 dove si può notare una confluenza dei livelli di  Fibonacci.
In alternativa è valida l'entrata alla rottura della bandiera rialzista (6,3 circa). Primo Target a 7,0 -7,1 ( Taget price).


domenica 8 dicembre 2013

Chiusa una settimana pesante, ora sarà Rally?

Piazza Affari e le maggiori borse europee hanno archiviato la seduta di Venerdì con gli indici in territorio positivo (finalmente). Gli operatori erano concentrati sulla diffusione dei dati sull’occupazione di Novembre negli Stati Uniti, la paura del tapering anticipato a Dicembre ha influenzato il sentiment generale ma secondo gli addetti ai lavori la crescita dei posti di lavoro nello scorso mese, non è stato tanta elevata da costringere la FED a rallentare il programma di acquisto dei titoli di stato. 
Vediamo la situazione su alcuni titoli, partendo da Atlantia: dopo il rimbalzo e l'attesa delle prime contrattazioni del nuovo soggetto Atlantia-Gemina, il titolo ha seguito la sorte generale del listino: 4 giorni di storno e solo Venerdì si è parzialmente ripresa con una timida reazione. Il trend di fondo è ancora rialzista ed anche Morgan Stanley ha ritoccato il suo giudizio portandolo a “Overweight” con prezzo obiettivo di 19€. 


Eni ha completato uno storno che l'ha portata a testare un livello di prezzo piuttosto critico intorno ai 16,80 €. Da questo livello sembra aver reagito Venerdì chiudendo la prima candela verde da oltre 2 settimane. La pin di chiusura sembra preannunciare una ripartenza già Lunedì, contrariamente, un'ulteriore chiusura sotto questi livelli potrebbe lasciar spazio a un nuovo movimento fino a 16,4 € prima e poi ancora oltre fino a 15,6 €. Da monitorare attentamente, del resto, la EMA 20 ha incrociato al ribasso la EMA 50 e questo ci deve far riflettere.


Discorso analogo per Enel Green Power, il ritracciamento si è fermato poco sotto il 61% di Fibonacci è la chiusura di Venerdì ci lascia davanti ad una pin estremamente invitante. Il trend di lungo periodo è ancora positivo. Tuttavia se l'attuale livello respingesse di nuovo il prezzo, i livelli da monitorare saranno 1,65 € prima e 1,58 € poi. Ritengo sia più opportuno attendere l'apertura di Lunedì.