giovedì 28 febbraio 2013

EURGBP La divergenza spinge il prezzo al ribasso

Allora .... il segnale di ieri era vero! La divergenza ci indicava un ribasso del prezzo! Oggi siamo scesi di circa 50 pips. Sotto 0,86 il prezzo potrebbe precipitare.... stiamo in allerta! Per il momento il prezzo è sceso nuovamente sotto la EMA 20!
Nota: Ieri la maggior parte dei traders vedevano una occasione di entrata long sulla pin bar formatasi Martedì! Si sbagliavano! !

mercoledì 27 febbraio 2013

EURGPB Cosa succede?

Il grafico giornaliero messo a confronto con l'indicatore di momentum mette in luce una importante divergenza. Cosa significa? E' un avviso!!! Il trend al rialzo sembra perdere forza e si fa avanti l'ipotesi che l'Euro possa perdere terreno nei confronti della Sterlina. Teniamo sotto controllo l'area 0,87 una pin bar potrebbe dare un segnale inequivocabile per entrare short dopo la Bearish engulfing di 3 giorni fa.


lunedì 25 febbraio 2013

Opportunità del 25-02-2013

Cari amici, l'influenza, che ancora non mi ha abbandonato, non mi ha permesso di postare con regolarità in quest'ultima settimana; stasera tuttavia, dopo gli interessanti articoli scritti da Ivan sul cross EUR/USD, mi ripropongo con un'osservazione su grafico daily di USD/CHF.
Oggi ci sono stati forti movimenti direzionali che hanno interessato l'EUR, vedi EUR/USD, EUR/JPY, ed EUR/GBP e l'analisi dei grafici non mi fa intravedere segnali d'entrata idonei alla tecnica LT. 
Su grafico USD/CHF ho però individuato una interessante pin in formazione che, sebbene sia contro il trend primario, lascia presagire ancora una spinta rialzista. Siamo però in prossimità della linea di trend dinamico che il prezzo dovrebbe rompere per portarsi al primo livello di resistenza posto in area 93,80. Il prezzo sta anche appoggiandosi sulla EMA a 200 periodi. D'altro canto, potrebbe essere più interessante tenere sotto osservazione l'attuale livello per poter tentare un operazione short di più largo respiro. Basta attendere un segnale d'entrata idoneo.


domenica 24 febbraio 2013

Inversione del trend EURUSD metodo delle medie mobili

Un'altro metodo per definire l'inversione del trend è quello delle medie mobili.
Si usano : Una EMA 20, una EMA 50 e una MA 200.
Una inversione secondo questo metodo deve vedere:
1) Il prezzo deve scendere sotto le EMA 20 e 50
2) La EMA 20 deve incrociare la EMA 50
3) Il prezzo deve scendere sotto la MA 200
4) Le tre medie devono incrociare al ribasso.
Oggi sono rispettati solo i requisiti del punto 1)  condizione già avvenuta una volta nel corso del trend ascende in occasione del termine del primo swing.


Inversione del trend EUR/USD Metodo del prezzo puro!

In questa settimana si è parlato di inversione, l'Euro spinto dalla politica ha proseguito nella sua discesa rompendo la trend line di lungo periodo sotto 1,3200. Si può parlare di Inversione?.
Anche se le premesse ci sono il metodo del prezzo puro suggerisce cautela. Una inversione reale potrebbe essere vera sotto il prezzo di 1,3000. Praticamente sotto il minimo assoluto precedente.
I traders aggressivi sono già in short cercando di anticipare il movimento ribassista. I più moderati aspettano altri segnali. Il grafico daily di sotto mostra due swing ascendenti e uno discendente. A questo punto ci potrebbe stare benissimo anche un proseguimento del rialzo, il terzo swing ascendente ( secondo le teorie di Elliot) . Il punto di ripresa del rialzo è quello attuale anche se una ulteriore discesa a 1,3050 non muterebbe lo scenario e questa interpretazione. Occhio a segnali di ripresa del trend ascendente in questa zona.... potremmo rimanere tutti a bocca aperta!



domenica 17 febbraio 2013

Eur Jpy Dopo un impulso così lungo che succede?

La svalutazione dello Jpy e la forza relativa dell'Euro hanno spinto il cross in su di circa 2.000 pips in 3 mesi e mezzo. Oggi vediamo un momento di indecisione forse un rallentamento.....
Su Grafico 4 H una conformazione testa spalle, tra le più convincente tra i segnali di inversione. Forse è arrivato il momento di una correzione. Oltre 126,00 il cross potrebbe tornare a salire , sotto i 123 la correzione. In questi giorni ha avuto luogo il meeting del G20 che ha discusso relativamente alla "guerra tra valute" quali saranno gli effetti di questo meeting? Io attenderei l'uscita del prezzo dai due livelli indicati prima di entrare a mercato.


mercoledì 13 febbraio 2013

Dragonfly Doji su GBP/USD

Ieri sera si discuteva sulla wall di Focus Mercati in merito ad una particolare candela venutasi a formare in serata sul cross GBP/USD, si trattava di una Dragonly Doji che poi in tarda serata è evoluta in una pin bar marcatamente rialzista. La vediamo nel primo grafico:


L'idea era quella di entrare a mercato in long per sfruttare la spinta rialzista sebbene l'individuazione di questo particolare segnale di price action preveda di avere una conferma. Tra l'altro si trattava di andare contro un trend particolarmente bearish. 
Un trade di questo genere va tentato anticipando l'entrata solo con rischi bassi intorno allo 0,5% della propria equity e solo dopo aver valutato attentamente livelli di entrata e SL.
Il motivo è piuttosto semplice e ne abbiamo avuto la prova proprio oggi, osservate il grafico seguente relativo alla situazione del cross rilevata alle 18,50:


La Dragonfly Doji che nel frattempo era diventata una pin bar è indicata dalla freccia; il prezzo dopo essere risalito di qualche pips ha cominciato inesorabilmente a scendere per precipitare durante la giornata di trading con un crollo di 130 pips intorno a mezzogiorno. In queste circostanze, l'unico modo per proteggersi è quello di calibrare bene il proprio rischio impostando opportuni Stop Loss.

martedì 12 febbraio 2013

Entriamo su EUR USD dopo la correzione

Ecco la mia strategia di entrata sul EUR USD nei prossimi giorni. Una entrata un po' difficile per via della lunghezza dell'ultima candela (130 pips) Per contenere il rischio pensavo a due sole posizioni.
Due ordini pending in Buy  a 1,3480 , SL 1,335 , 1°TP a 1,36 , 2°TP a 1,372.


Onde di Elliot su Aud USD 12/02/2013

Attendevo il prezzo a 1,037 per entrare short. La correzione attesa non si è verificata e il prezzo è arrivato a target prima del previsto. A volte la troppa teoria fa perdere le occasioni.....


domenica 10 febbraio 2013

Onde di Elliot su Aud USD

Il cross Aud Usd ha iniziato un trend al ribasso dopo aver rotto la trend line di lungo periodo a quota 1,04.
Su grafico 5H si vede in formazione una tipica formazione di onde di Elliot.
Siamo nella fase 4 in cui il prezzo sta risalendo offrendoci la possibilità di entrare in vendita in area 1,037- 1,038. Prima di entrare occorre fa terminare la forza del segnale MACD che indica una risalita del prezzo a breve termine. Poi un segnale classico potrebbe dare il via alle vendite.
Lo stop loss potrebbe essere posizionato a 1,048 , il primo TP a 1,026 (RR1:1) , un secondo TP  potrebbe essere posizionato a 1,016.(RR1:2). Se poi il cross dovesse rompere 1,016 allora si parlerebbe di inversione!
Nota: La teoria di Elliot è facilmente reperibile in internet , se però volete un post con degli apprendimenti lasciatemi un commento.


sabato 9 febbraio 2013

Continuazione del downtrend per EUR/JPY?

Osservando il grafico Daily del cross EUR/JPY possiamo osservare una configurazione candlestick piuttosto particolare denominata Three Black Crows, nel nostro caso una Identical Three Black Crows in quanto le aperture delle candele successive sono avvenute allo stesso livello della chiusura delle candele precedenti. Questa figura si manifesta dopo un forte trend in ascesa e lascia presagire la continuazione del trend bearish. 
Osservando il grafico potremmo ipotizzare che il prezzo possa muoversi fino a testare il successivo livello di supporto posto a in area 122,80 che, se rotto, porterebbe il cambio in area figura a 121.
Questa analisi sembrerebbe confermata anche dall'incrocio del MACD avvenuta in area di ipercomprato e l'indicazione che ne scaturisce sarebbe quella di aprire posizioni ribassiste definendo uno stop al prezzo identificato dalla metà del corpo che si avrebbe sommando le tre candele nere (rosse nel caso del grafico). Un livello di prezzo per una possibile entrata a mercato andrebbe posto sul ritracciamento in prossimità della prima resistenza posta in area 124,40 - 124,50. 


USD/CAD l'epilogo.

Ricordate il nostro trade long su USD/CAD a seguito di un segnale di price action inverted hammer? Bhè lo trovate qualche post più indietro. Il nostro trade non ha sortito i risultati sperati per almeno 2 motivi: 1 errata impostazione del livello di entrata 2 - errata impostazione degli Stop Loss.
Di seguito allego il grafico del cross alla chiusura dei mercati di Venerdì sera:
Il livello di entrata era posto a 0,9996 ed il primo TP a 1,0041 con lo stop loss settato a 0,9945 poi regolato a 0,9940. Lo stop loss è stato raggiunto Giovedì quando il prezzo è sceso fino a 0,9931. Guardando il grafico a mente serena, non possiamo che rammaricarci;  se avessimo gestito meglio sia l'entrata che lo stop loss, saremmo ancora in pieno trade con un TP che sarebbe stato sfiorato per pochi pips e ci avrebbe comunque dato modo di spostare gli SL e portarli a break even. 
Considerazioni fatte con un pò di amarezza per come è stato impostato e gestito il trade ma valeva la pena mostrarlo in quanto tutto sommato, la lettura del segnale di entrata, si era rivelata corretta.



venerdì 8 febbraio 2013

E se NZD USD stesse invertendo?

Quando le due Ema si incrociano in un grafico giornaliero viene in mente una inversione di tendenza.
L'ultima candela che si è formata è una pin bar rivolta al ribasso, e mi viene tanta voglia di mettere 3 ordini Pending in short a 0,8320, lo stop loss potrebbe essere posizionato al livello della prima resistenza 100 pips sopra a 0,8420. La tendenza al ribasso sembra seguire le sorti del AUD USD che ha  intrapreso un trend ribassista da diversi giorni . Di fronte ho un week end per pensarci. Lunedì alla riapertura avrò deciso sul da farsi.


Proviamo qualcosa di nuovo the day after

Penso di aver avuto una buona intuizione ma non me la sono sentita di stare a mercato, Ho chiuso i trade con un minimo di profitto. Quello che ho imparato però non ha prezzo!
Ai massimi o ai minimi di mercato dopo qualche giorno di stazionarietà il Macd tende ad incrociare . Quando questo incrocio avviene sopra alla linea dello zero con direzione al ribasso congiuntamente ad una divergenza sul RSI ...... si ha un segnale  molto forte. Il movimento stato di 130 pips.
Cosa Fare adesso? Penso che la correzione possa proseguire ancora fino a quota 91,9 corrispondente ad un rintracciamento pari al 38,2 % di Fibonacci.
Lo stesso segnale era presente sul Cross EUR JPY e anche su GBP con direzione esattamente opposta.
Lezione imparata, la prossima volta si entra a mercato! resta solo da definire la strategia di entrata , come piazzare stop loss e Take profit.





giovedì 7 febbraio 2013

Proviamo qualcosa di nuovo 07/02/2013

Non ci sono segnali di entrata per la long term e così decido di entrare a mercato usando altri indicatori.... li ho studiati e vediamo se funzionano.
Su TF 5H il MACD evidenzia un incrocio ribassista. L'RSI evidenzia una divergeva rispetto al trend primario del cross. mentre il trend primario cresce io entro a mercato come un pazzo in short. Vendo mentre tutto va su!.
Posiziono lo stop loss al massimo raggiunto dal cross e posiziono il Take profit sul primo supporto utile.
Rischio bassissimo lo 0,5% del capitale ... si tratta di un esperimento.



Le strategie di trading offerte da Professione Forex

Riporto l'articolo scritto da Davide Colonnello di Professione Forex che riassume ed esemplifica quali sono le principali strategie di trading che è possibile imparare seguendo il percorso Premium o acquistandole direttamente on-line in formato di videocorso.
La tecnica Long Term la potete acquistare direttamente da questo blog dalla pagina "Strategie Forex"

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Strategia Long Term

Questa è la nostra tecnica principale, utilizzata in prevalenza anche tra i membri Premium. E’ la nostra preferita perché ha un alto tasso di trade vincenti e poi viene utilizzata sul lungo periodo come dice il nome stesso. La applichiamo o nei grafici giornalieri o in quelli a 4 ore. Questo ci permette di guardare il grafico poche volte e non stare davanti al monitor tutto il giorno.
E’ ideale per chi lavora, per chi non ha tanto tempo o semplicemente per chi preferisce avere gli stessi risultati in termini percentuali, ma con meno sforzo e tempo.

Strategia SR

La strategia SR prende il nome da Supporti e Resistenze e ha due funzioni. La prima è quella di fare da supporto a qualsiasi tecnica. Infatti è bene avere ben presenti i concetti di supporto o resistenza se fai trading perchè sono uno degli strumenti più potenti. Per questo la usiamo in congiunzione con la tecnica Long Term nel lungo periodo.
Tuttavia questa tecnica è nata per il breve periodo (grafici 5 minuti) in cui si sfruttano i rimbalzi su particolari livelli di prezzo che insegnamo ad invididuare sul grafico.
E’ una tecnica che, a prescindere dal fatto che si utilizzi o meno, è bene conoscere per avere nel tuo arsenale di trading uno strumento molto potente.

Strategia Fibo

Questa strategia di trading sfrutta le onde di mercato. Va molto bene in presenza di trend forti e si utilizza principalmente nel medio periodo (grafici orari). Tutti sanno che un trend è formato da onde rialziste e ribassiste che si alternano. Con questa tecnica si traduce la teoria in pratica imparando ad individuare le onde e ad approfittarne con dei segnali di entrata e di uscita chiari.
Inizialmente era la nostra tecnica principale, poi sostituita dalla Long Term puramente per ragioni temporali in quanto preferiamo il trading di lungo periodo. Se invece il grafico orario è il tuo regno, questo è una tecnica molto efficace per sfruttare i trend.

Teoria dei Cicli

Questa tecnica si divide in due parti. Una prima parte teorica dove appunto viene spiegata la teoria dei cicli e come riconoscerli. Praticamente, non solo il mercato si muove a onde, ma ci sono dei cicli di prezzo, più o meno lunghi, che tendono a ripetersi. L’individuazioni di questi movimenti che si ripetono nel mercato è importante per qualsiasi strategia tu intenda applicare.
La seconda parte invece spiega una tecnica che sfrutta la teoria dei cicli per trarre profitto dal mercato grazie a delle medie mobili.

mercoledì 6 febbraio 2013

La maledizione dell'Inverted Hammer

Ironia della sorte: sul cross USD/CAD il grafico Daily ha rimesso in evidenza il ben noto Inverted Hammer (più un Gravestone Doji che un inverted hammer ma questo rende molto di più surreale la situazione), ancor più infido di quello individuato Giovedì scorso.
Il trade avviato Lunedì ha preso una piega piuttosto negativa fin da subito sebbene oggi il cross fosse riuscito addirittura ad arrivare a pareggio, lasciando presagire finalmente una risalita verso i target prefissati. Niente da fare, complice l'indice Ivey oltremodo positivo per il CAD, il cross è di fatto riprecipitato verso livelli di prezzo molto vicini al nostro SL.
Il trade avrebbe potuto chiudersi fin da ieri sera ma evidentemente (e per fortuna) a questi livelli di prezzi abbiamo un supporto dinamico piuttosto forte costituito dall'EMA 200 periodi. Non nutro molte speranze, ma attendiamo la chiusura del trade, in un senso o nell'altro.


Primo trade con tecnica Fibo su Time Frame 1H

Su grafico orario si traccia Fibonacci partendo dall'ultimo minimo registrato. L'altra estremità si pone sull'ultimo massimo. Si attende che il prezzo scenda almeno del 50%  e si cercano segnali di inversione.
Le Doji , le pin bar sono chiari segnali. Meglio se le Doji vengono accompagnate da un calo della volatilità. Ne caso qui sotto sono entrato all'apparire della Doji indicata dalla freccia e ho impostato lo stop loss qualche pips sotto all'ultimo minimo. Ho posto il Take profit vicino al massimo. Il grafico successivo mostra l'evoluzione del prezzo, L'entrata a mercato è stata un pò anticipata ma alla fine il trade si è concluso molto bene.




martedì 5 febbraio 2013

USD CAD inverted Hammer

Prima un inverted Hammer, poi una pin Bar. Sembrava fatta!! Si entra a 0,9996 . Tirati dentro per un pips incomincia la discesa fino a questo momento in cui ci si trova a qualche pips dallo stop loss. Si fatica ad accettare la perdita e verrebbe voglia di cancellare lo stop loss. Ritengo però che i trades errati debbano essere chiusi per tempo, è inutile lasciarli andare. In questa occasione ho spostato lo stop loss di 5 pips facendolo appoggiare a un prezzo che potrebbe fungere da supporto. Dubito che questo serva a qualcosa ma ci provo.

05/02/2013 Il giorno dopo alle correzioni

Le correzioni sono state fermate dal repentino rimbalzo dell'Euro che con forza sembra aver ripreso la sua corsa al rialzo. Euro Dollaro in particolare ha rimbalzato sul prezzo di 1,3460 con precisione millimetrica al 38,2 % di Fibonacci (vedi post di Lunedì). Nel grafico qui sotto si vede l'evoluzione del prezzo, una formazione simile ad una pin bar ha preso corpo dopo il rintracciamento. La tecnica long prevede l'entrata sulle pin bar e quella che vediamo è qualcosa di simile. A rigore di tecnica quello che si vede non dovrebbe essere tradato. Io però mi assumo il rischio e decido di piazzare comunque tre ordini pending . Entrata a 1,3605 , stop loss a 1,3450, 1° TP a 1,3750, 2° TP a 1,3850, 3° TP da definire. Il rischio questa volta è un po' più alto del 2% vista l'ampiezza della candela (150 pips).


Tentiamo il long su USD/CAD

Dopo l'inverted hammer formatosi venerdì scorso, la giornata odierna ha messo in evidenza una pin bar rialzista che vorrei sfruttare entrando long con ordini pendenti posti a 0,9996 e SL a 0,9945. Abbiamo circa 45 pips di rischio da gestire nell'ambito del 2% della propria equity.


lunedì 4 febbraio 2013

04/02/2013 Inizio settimana con prezzi in correzione

Inizia una settimana interessante , dopo il rally dirompente , l'euro rintraccia su tutte le principali valute.
Nel grafico daily qui sotto propongo il cross Eur/Usd.
Guardate come i livelli di Fibonacci siano posizionati perfettamente sui supporti che il prezzo ha disegnato nella sua salita. Sono tutti potenziali livelli di entrata. Piazzerò gli ordini di acquisto non appena si sarà formata la solita Pin Bar. Spero che il pattern i questione si possa presentare entro Mercoledì e Giovedì.


domenica 3 febbraio 2013

Inverted Hammer su USD/CAD

Stavo osservando i grafici daily e sul cross USD/CAD ho riscontrato una formazione candlestick molto interessante, un bel inverted hammer che lascia presagire un'inversione di trend. A supporto di questa analisi vi è anche il fatto che il prezzo è andato ad appoggiarsi su un supporto posto in area 0,9960 - 0,9970 e sulla EMA a 21 periodi, quindi un rimbalzo non sarebbe da escludere.
L'inverted hammer è un pattern classico che però necessita di una conferma, sarà quindi necessario attendere la riapertura dei mercati per individuare il nuovo livello di prezzo, se sarà sopra il corpo del martello potrebbe generarsi un segnale d'acquisto. Quindi occhi aperti!

Buona settimana e buon trading!


sabato 2 febbraio 2013

Tecnica Fibo su Time Frame di 1 ora

Un esempio di tecnica Fibo su Time frame orario. Per chi ha la possibilità di passare il pomeriggio al monitor.
Schema operativo: Si verifica il trend del Cross sul grafico Giornaliero . L'Eur Usd ha in questi giorni un marcato trend rialzista. Si individua l'ultimo minimo toccato da prezzo , questo è il punto di partenza per tracciare Fibonacci. Il 100% di Fibonacci corrisponderò all'ultimo massimo toccato dal prezzo. Si attende che il prezzo corregga e nell'intorno del 50% di correzione si cercano segnali di inversione. Dunque si entra. Due posizioni , tarate per non rischiare più del 2% dell'equity in totale.
Il Primo target si posiziona al 100%  e il secondo al 127%. Lo stop loss si posiziona qualche pips sotto allo zero. In questo esempio di venerdì il modello avrebbe funzionato alla perfezione. Peccato che ho studiato la tecnica solo oggi e peccato che non posso stare tutto il pomeriggio di fronte ai grafici. Attenzione che il ciclo potrebbe ripetersi, alla chiusura dei mercati l'euro era sceso al - 50-60% dell'ultimo massimo , ci troviamo di già nella condizione di cercare segnali di inversione. Alla riapertura, la domenica notte,  occorre porre molta attenzione però non si sa mai....


Una Inversione da Manuale EUR AUD

Guardavo i grafici settimanali quando il mio sguardo si è soffermato su un pattern speciale che contraddistingue il Cross Eur Aud. Che oggi l'euro sia in crescita è chiaro quasi a tutti . Quello che vedete nel grafico ne è però l'evidenza oggettiva. Si tratta di una formazione Testa spalle descritta a suo tempo dal buon "vecchio Dow", è uno dei pattern di inversione più potente. Gradualmente termina la sequenza dei minimi progressivi e appaiono dei nuovi massimi. Questa è la fase che Dow chiamava Accumulazione. Se il ciclo che sta nascendo dovesse raggiungere il massimo di quello precedente (2008) allora in circa 4 anni potremmo assistere ad una crescita del prezzo di circa 7.000 pips. 100 euro leva 100 potrebbero generare un guadagno di 7.000 euro.


venerdì 1 febbraio 2013

EUR CHF tentiamo il long!

Si tratta di un cross che mi lascia sempre soppresso! Ha dormito sonni tranquilli sul Floor a 1,20 per poi lasciare tutti di stucco con un paio di Rally al rialzo. Ora il suo ultimo rintracciamento ha toccato il 50% di Fibonacci e sul grafico ha lasciato una bellissima Pin Bar di 120 pips. La strategia è la solita si entra long a 1,2420 con uno stop loss a 1,2300.  Il rischio è sempre del 2% dell'equity.


Un trade interessante

Per questa settimana non sono stati individuati segnali chiari e aderenti al set up della tecnica LT che utilizziamo in maniera preponderante. Tuttavia, a metà settimana si erano palesati alcuni segnali di price action piuttosto significativi in particolare sul cross NZD/USD.
Ecco la configurazione individuata Mercoledì 30/01/2013, una pin bar molto simile a quella formatasi Lunedì, il ritracciamento della "shadow" rasentava il 68%; l'idea era quella di entrare a mercato in posizione long a 0,8386 con SL impostato a 0,8296 e TP1 settato a 0,8431, TP2 a 0,8476, TP3 da definire. 
Ho desistito dall'aprire il trade in quanto il movimento laterale tenuto dal cross nelle ultime settimane, non mi dava sufficiente sicurezza ed il RR viste le aree di resistenza in area 0,8440 risultava poco appetibile.


Ecco come sarebbe andato il trade, sebbene con un pò di sofferenza, il cross ha raggiunto un livello di prezzo importante in area 0,8440 - 0,8450 colpendo il primo TP e permettendo di spostare lo SL delle altre posizioni in free trade.

Questa opportunità "mancata" è diventata una "lessons learned", un esperienza acquisita che ci permette di continuare a migliorare e consolidare le nostre capacità di leggere i segnali che il mercato ci offre quotidianamente.